Ieri, Sabato 9 Dicembre, ha fatto la sua apparizione in edicola il nuovo numero dell'Unione Satira: questa l'illustrazione centrale, che ritrae un Renato Soru (Governatore della Sardegna) dentro gli abiti di Napoleone, e questo che segue era l'editoriale che lo accompagnava:
Governatori ingovernabili, presidenti impresentabili
Ci mancavano solo gli imprenditori decisi a rinnovare la politica e le istituzioni... Industriali del caffè e produttori di water, magnati delle televisioni e imprenditori affiliati a cosa nostra, inventori di internet e figli di papà, hanno annusato l’affare con buona pace per la fede politica o anche solo per il buon gusto. Alcuni (pochi) hanno dato prova di equilibrio, riuscendo a conciliare la cultura del fare con le esigenze della democrazia. Altri (quasi tutti) si sono autoproclamati “grandi statisti”: intere leggi scritte in una notte, in favore (casualmente) di zie e cugini fino al terzo grado; siti istituzionali che si moltiplicano come pani e pesci trasferendo le istituzioni su internet (guardacaso); gite in elicottero, megaville sul mare di dubbio gusto e legalità; scarpe col tacco, capelli finti e rughe stirate per piacere alle massaie e per tenere alto il nome della comicità italiana nel mondo. Sarebbero molto impegnati, ma lo fanno per il bene della Sardegna, dell’Italia, del Mondo. Lo fanno per noi. Ma chi glielo ha chiesto?
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